ARCES VIADANA, solidarietà continua: "Pronti a partire e portare qualcuno al sicuro"
"Non possiamo stare inermi, ci sembra giusto fare anche la nostra parte. Per tale proposta, in rispetto della normativa faremo le dovute richieste alle Questura sia di Mantova che a quelle di competenza di paesi limitrofi rispetto a Viadana, per capire se vi siano famiglie disposte a dare la prima accoglienza".
ARCES di Viadana-OdV nel ringraziare dell’ottima risposta di tutti i cittadini che stanno contribuendo per la seconda raccolta, lancia una proposta. “In attesa che vengano stabiliti i necessari protocolli da parte del Ministero e Prefetture e di conseguenza degli enti sociali, per l’accoglienza, permessi e quant’altro, si potrebbe organizzare un pullman per andare a portare noi le donazioni per chi è rimasto in Ucraina e al ritorno portare i bambini e le donne che fuggono dalla guerra”.
“Non possiamo stare inermi, ci sembra giusto fare anche la nostra parte".
"Per tale proposta, in rispetto della normativa faremo le dovute richieste alle Questura sia di Mantova che a quelle di competenza di paesi limitrofi rispetto a Viadana, per capire se vi siano famiglie disposte a dare la prima accoglienza. Per le spese di viaggio è attiva la raccolta fondi sia con l’Iban dell’associazione sia con PayPal senza spese aggiuntive, presenti entrambi sul nostro sito web”.
Ricordiamo che per effettuare la donazione bisogna essere registrati a Paypal e inserire i dati quando richiesti. Inserire quindi la mail dell'associazione Arces: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e la causale come messaggio: Raccolta fondi emergenza Ucraina.