ARCES VIADANA, quarto viaggio in Ucraina. E oggi dona la spesa alla COOP
ARCES non si ferma, anzi oggi riparte, e questa volta per le famiglie del viadanese che continua a seguire. "Saremo alla Coop per la giornata dona la spesa come ormai consuetudine, per la raccolta di aiuto alle famiglie in difficoltà del Viadanese. Quello che possiamo lo facciamo come sempre col cuore. Questo è per noi il mondo del volontariato: non un mondo di parole, ma di fatti concreti"
arte il quarto carico umanitario alla volta dell’Ucraina dall’ARCES di Viadana. “Questa raccolta – spiega il presidente Giuseppe Guarino – è stata organizzata in collaborazione con i Docenti e il personale ATA dell’Istituto Superiore Ettore Sanfelice. Come sempre i volontari non si sono tirati indietro davanti alle barbarie di una sporca guerra, dove le vittime come sempre sono soprattutto poveri civili. Mentre il mondo e l’Europa si interroga sulla politica da adottare sulle armi, sugli effetti del gas ed economici, noi nel nostro piccolo siamo fieri di aver contribuito anche questa volta con alimenti, medicinali e prodotti di Igiene“.
La partenza che è stata posticipata, per problemi di sicurezza in quanto Sumy dove andranno i nostri aiuti, è stata dapprima accerchiata dai russi, essendo a 40 km del confine, poi i militari si sono spostati, poi di nuovo bombardata come nei territori limitrofi, ora sembra in una sorta di calma apparente. “Anche se le sirene continuano a suonare come ci racconta la nostra volontaria Valentina, che ha tutti i suoi familiari in quell’area. Auguriamo un buon viaggio a quelli che ormai per noi sono come fratelli, Bodgan, Nina e Vasile detto Vasco. Ringrazio il Dirigente Scolastico Alessandro Cau per aver dato ai docenti e al Personale ATA delle tre sedi, la possibilità di contribuire con grande generosità come anche alcuni cittadini che hanno portato le loro donazioni presso la sede“.
ARCES non si ferma, anzi oggi riparte, e questa volta per le famiglie del viadanese che continua a seguire. “Saremo alla Coop per la giornata dona la spesa come ormai consuetudine, per la raccolta di aiuto alle famiglie in difficoltà del Viadanese. Quello che possiamo lo facciamo come sempre col cuore. Questo è per noi il mondo del volontariato: non un mondo di parole, ma di fatti concreti“.