ARCES VIADANA, il presidente Guarino augura un buon 1°Maggio
Sicuramente questo è un momento difficile per il lavoro, tra chi propende sul mantenimento del reddito di cittadinanza e chi vuole lavorare o già lavora che vorrebbe le giuste garanzie di salario e di sicurezza...Ma in Italia non si arriverà mai ad una battaglia sociale come in Francia, sui diritti addirittura delle pensioni, non siamo così coraggiosi siamo abbindolati solo dal fumo.
Lavorare è un diritto di tutti, con senso del dovere, non perché qualcuno ci dica grazie, ma si deve far per principio, per se stessi e soprattutto sporcando le mani con il profumo di dignità.
Oltre ai dipendenti devono essere inclusi e riconosciuti anche i numerosi volontari che prestano il loro servizio con le loro attività gratuite.
Auguro un Buon primo maggio, a chi ha ripreso a lavorare, a chi ha perso il lavoro e a chi nonostante ciò lo cercherà disperatamente, anche a chi non vuole lavorare preferendo essere immobile.
Un ricordo particolare a chi è morto per il lavoro...