ARCES VIADANA, assemblea dei soci, Guarino: "Prosegue il nostro aiuto"
I volontari di ARCES si autotassano, oltre a loro tempo mettono a disposizione i propri mezzi personali, versando un contributo anche per l'utenza elettrica.
Prosegue l’impegno di ARCES per la popolazione più bisognosa. “Ieri – racconta il presidente Giuseppe Guarino – un’altra distribuzione di aiuti alimentari alle famiglie bisognose assistite da ARCES, che si aggiunge a quella di due settimane orsono e all’altra prevista per le prossime settimane. Da 14 anni a questa parte non ci siamo mai fermati, affrontando con impegno e sacrifici tutte le necessità, mantenendoci con le nostre uniche forze”.
Ieri dopo la distribuzione degli aiuti alimentari si è tenuta l’assemblea ordinaria dei soci “La prima – prosegue il presidente – dalla legge del terzo settore. E’ stato approvato all’unanimità il bilancio e la relazione del Presidente”. Nell’assemblea il Presidente ha ripercorso le tappe del 2020 rimarcando la disponibilità offerta al Comune di Viadana e al C.O.C. per l’assistenza alla popolazione per l’effetto pandemico. L’associazione ha continuato le attività principale dei pacchetti alimentari sempre nel rispetto delle norme anticovid e nella prima fase collaborando con C.R.I e Protezione Civile di Viadana, anche se con tanta amarezza non è stata mai riconosciuta, ma ne rimangono gli apprezzamenti da parte dei cittadini. “In fondo è quello il grazie che conta di più”.
I volontari di ARCES si autotassano, oltre a loro tempo mettono a disposizione i propri mezzi personali, versando un contributo anche per l’utenza elettrica.
“Quest’anno – conclude Giuseppe Guarino – voglio esprimere un particolare ringraziamento al Rugby Viadana per aver messo a disposizione i propri mezzi. Le fonti che sostengono il sodalizio del volontariato non sono sempre sufficienti per fronteggiare i diversi costi di funzionamento e da sostenere, per questo si rende necessario partecipare ai bandi comunali che in questi due anni non sono stati fatti. Dal bilancio risulta che nel 2020 le entrate sono pervenute da cittadini, finalizzate per l’evento pandemico con una politica di economie di risparmio. Bisogna valorizzare il volontariato, tutto il volontariato, è l’unica arma fondamentale per un territorio, quando le istituzioni non arrivano”.